Presso il Tribunale Ordinario di Cosenza, sabato 21 maggio, si è svolta la fase conclusiva del 'Progetto Ciak...un processo simulato per evitare un vero processo", che ha visto coinvolti gli alunni della classe II C del Liceo Scorza, guidati dalle docenti Angela Caruso ed Emanuela Ominelli. I ragazzi hanno vestito i panni di giudici, avvocati, assistenti sociali, imputati e vittime, dando prova di grande serietà e capacità recitativa.
La tradizionale scelta del copione, dal titolo "Una palestra da sballo", quest'anno è ricaduta sul tema della droga.
Il Progetto di educazione e sensibilizzazione alla legalità, ideato e organizzato dal Tribunale per i minorenni di Catanzaro, ha il particolare merito, molto apprezzato soprattutto dai ragazzi, di rappresentare i pericoli che quotidianamente si possono incontrare, toccando con mano le conseguenze di scelte sbagliate. La giornata conclusiva per la consegna degli attestati e la premiazione dei ragazzi meritevoli per il miglior prodotto multimediale avverrà sabato 18 giugno.
Un applauso ai nostri alunni!